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AGGIORNATO 05/09/24
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safeguard
"Codice di condotta" I destinatari del seguente documento,
(codice di condotta), sono tutti gli associati e tesserati, gli istruttori, i
tecnici, i dirigenti, i collaboratori a qualsiasi titolo, livello e qualifica,
i lavoratori ed i volontari che partecipino alle attività dell’ASD ACES OF
FREEDOM. Il Consiglio Direttivo/Organo di
Amministrazione ed il responsabile Safeguarding sono istituzionalmente responsabili
affinché si crei un ambiente positivo, sicuro ed inclusivo, finalizzato al
rispetto dei principi di lealtà, probità e correttezza, all’interno del quale sia
possibile l’educazione, la formazione e lo svolgimento di una pratica sportiva
sana, idonea alla crescita di tutti gli associati e tesserati, con particolare attenzione
ai giovani/minori e alla promozione della loro crescita e del loro pieno
sviluppo, senza alcun pregiudizio di sesso, religione e ceto sociale,
valorizzando le diversità. A tale scopo tutti i responsabili devono garantire
la dignità, l’uguaglianza, l’equità e il rispetto dei diritti degli associati e
dei tesserati rendendoli consapevoli ed informati di tali diritti, così
come di doveri, obblighi, responsabilità e tutele. Dirigenti e Tecnici devono
promuovere il benessere dell’atleta e favorire l’effettiva partecipazione di tutti gli
associati e tesserati all’attività sportiva, secondo le rispettive aspirazioni,
potenzialità, capacità e specificità. Dirigenti e Tecnici, vigilando su associati
e tesserati, al fine
di prevenire e contrastare ogni forma di abuso, violenza e discriminazione, sono chiamati a dare il buon esempio
e ad essere un modello guida. Con tutti i soggetti precedentemente indicati,
che hanno un contatto diretto con associati e tesserati minorenni, sono
obbligati a rispettare il Codice di Condotta, che accettano integralmente dopo
averne preso visione. Ogni presunta violazione del Codice di Condotta deve
essere segnalata al responsabile Safeguarding nominato dal Consiglio Direttivo/Organo
di Amministrazione. E’ suo compito vigilare e verificare il rispetto di quanto
stabilito dal modello organizzativo e di controllo dell’attività associativa.
Le misure e le sanzioni stabilite e poste in essere potranno andare dal
semplice ammonimento verbale fino all’esclusione dall’associazione o cessazione
di ogni tipo di collaborazione instaurata. Prefazione La A.S.D. ACES OF FREEDOM si impegna a garantire un ambiente sicuro,
rispettoso ed inclusivo per tutti gli associati e tesserati, inclusi i minori e
gli adulti vulnerabili e chiunque altro sia interessato a partecipare
all’attività sportiva dell’A.S.D. Il seguente Codice di Condotta stabilisce le
aspettative e le responsabilità per tutti coloro che sono coinvolti nelle
attività della A.S.D. Per tale motivo il Consiglio Direttivo/Organo di Amministrazione, con l’accordo del responsabile Safeguarding, sulla base dell’inclusione nell’attività sportiva stabiliscono quanto segue.
“ Nessuna Esclusione “ - Di
prestare la massima attenzione per la dignità e l'integrità di tutte le persone
coinvolte nelle attività della ASD sportiva, senza discriminazioni di alcun genere; - Di
garantire un’accoglienza cortese, gentile e rispettosa, scongiurando ogni
comportamento e linguaggio offensivo ed intimidatorio, sia durante tutto lo
svolgimento dell’attività sportiva sia in ogni momento d’interazione durante la
preparazione, la pausa e l’attesa; - Di sviluppare e svolgere attività tese a promuovere l’inclusione attraverso lo sport.
“ Sensibilizzazione & Sicurezza “ - Di
garantire a tutti gli associati, tesserati e soggetti che partecipano od
operano nella A.S.D. di essere ben informati sui concetti di abuso, molestia,
violenza di genere o discriminazione per ragioni di etnia,
lingua, religione, convinzioni personali, opinione politica, disabilità, età,
identità di genere, orientamento sessuale, condizione patrimoniale, di nascita,
fisica, intellettiva, relazionale o sportiva. - Di
garantire la sicurezza e il benessere di tutti gli associati e tesserati, con la
massima attenzione se minori, adottando misure appropriate per prevenire abusi,
molestie o qualsiasi forma di danno. - Di garantire il rispetto dei diritti e delle opinioni degli altri, fornendo un ambiente in cui ci si senta liberi di esprimere preoccupazioni o segnalare comportamenti inappropriati.
“ Comportamenti “ - Di
vigilare per garantire, a tutti gli associati, tesserati, genitori dei minori,
collaboratori, lavoratori sportivi e volontari della A.S.D., che vi siano
comportamenti appropriati e professionali; per evitare, in tutte le interazioni
tra associati, tesserati ed ogni partecipante all’attività sportiva, qualsiasi
forma di contatto fisico non previsto dall’attività sportiva e quindi non
appropriato. - Di garantire che eventuali comportamenti antisportivi ed inappropriati saranno tempestivamente interrotti e che saranno adottati provvedimenti nei confronti di coloro che hanno tenuto un comportamento irrispettoso.
“ Formazione e Privacy“ - Di
Sviluppare e Svolgere programmi ed attività di informazione e sensibilizzazione
del principio di aggregazione e tutela per far acquisire, a tutti, le
competenze e le conoscenze necessarie a prevenire e rispondere agli abusi
interni ed esterni all’attività sportiva della A.S.D. - Di
tutelare e proteggere associati, tesserati e chiunque altro partecipi o sia
coinvolto nella attività della A.S.D., da ogni atto, preoccupazione o sospetto
di abuso o violazione di tutti i diritti e principi sanciti dal D.LGS. 39/2021, art. 16,
dal D.Lgs. 36/2021, art. 33 alla delibera n. 255 del 25 luglio 2023 della
Giunta Nazionale del CONI, ss.mm.ii. Il tutto sotto la vigilanza del
responsabile Safeguarding nominato dal Consiglio Direttivo/Organo di
Amministrazione della A.S.D. - Di
consegnare copia del Codice di Condotta, nonché ogni modulo specifico, ad ogni associato
e tesserato o, in caso di minori, ai genitori esercenti la patria podestà, (in
modalità cartacea o tramite posta elettronica). Una copia del codice sarà
pubblicata sul sito dell’A.S.D. e/o sui suoi canali social, e comunque sarà
esposta nella sede sociale. - Di
trattare e custodire ogni documento rilasciato e preso in carico negli archivi
della A.S.D., e/o direttamente dal responsabile Safeguarding, secondo le
modalità stabilite e nel rispetto della normativa GDPR 679/2016 e successive
modificazioni garantendo l’accurata custodia e riservatezza delle informazioni
personali o sensibili acquisite.
CODICE DI CONDOTTA A TUTELA
DEI MINORI E PER LA PREVENZIONE DELLE
MOLESTIE, DELLA VIOLENZA DI GENERE E DI OGNI ALTRA
CONDIZIONE DI DISCRIMINAZIONE Tutti i soggetti destinatari del presente Codice di Condotta si
impegnano a: - rispettare
e tutelare i diritti, la dignità e il valore di tutti i tesserati ed associati
indipendentemente dalla loro età, origine etnica, nazionale o sociale,
disabilità, lingua, religione, opinione politica, stato sociale e condizione
patrimoniale, orientamento sessuale e identità di genere, convinzioni
personali, condizioni di nascita, fisica, intellettiva, relazionale, sportiva o
qualsiasi altra ragione; - al
collaboratore, lavoratore o volontario alle attività associative, si richiede
un comportamento civile ed antidiscriminatorio, teso a non ignorare o
facilitare comportamenti che implicano un’ingiusta
discriminazione nei confronti di tesserati ed associati; - attenersi
alle regole e disposizioni in tutte le fasi delle attività sportive; - incoraggiare
e promuovere il fair play, la disciplina, la correttezza, e lo spirito di
collaborazione; - non
assumere o tollerare comportamenti o linguaggi offensivi nei confronti dei
partecipanti all’attività sportiva, dei genitori, dei membri dello staff o di qualsiasi
altro soggetto coinvolto nelle attività; non tollerare o partecipare a
comportamenti dei minori che siano illegali, o abusivi o che mettano a rischio
la loro sicurezza fisica e/o mentale; - sostenere
e gratificare sempre gli sforzi di tutti i partecipanti all’attività sportiva,
con particolare attenzione ai giovani e ai soggetti fragili partecipanti,
valorizzandoli a prescindere dai reali risultati ottenuti sul campo e
promuovendo la cultura del lavoro e del divertimento; - trasmettere
serenità, entusiasmo e passione per l’attività e spirito sportivo; - educare
al rispetto, all’impegno, alla collaborazione
e al gioco di squadra; - aggiornarsi
costantemente sulle conoscenze necessarie per adempiere al meglio alle mansioni
svolte ed assegnate e sul tema della tutela dei minori e di ogni soggetto
fragile; - rispettare
il modello organizzativo e di controllo stabilito per l’attività
sportiva, considerare il benessere, la sicurezza e il divertimento di tutti gli
associati e tesserati partecipanti; - ostacolare
e prevenire ogni qualsiasi forma di bullismo con la massima attenzione in caso
di minori e soggetti fragili; - ascoltare
i bisogni, le richieste, le preoccupazioni di tutti gli associati e tesserati; - non
umiliare o sminuire gli associati ed i tesserati per i loro sforzi e per il
loro impegno durante una gara o una sessione di allenamento, indipendentemente
dai risultati raggiunti; - non disprezzare
e non agire in modo da far vergognare, umiliare, sminuire un associato e/o un
tesserato, in particolare se minore o soggetto fragile, perpetrando una
qualsiasi forma di abuso emotivo; - non
sfruttare un associato o tesserato, in particolar modo un minore o soggetto
fragile, per un tornaconto personale o economico; - non
avere atteggiamenti, in particolar modo nei confronti dei minori o soggetti
fragili, che possano influire negativamente sul loro sviluppo armonico e
socio-relazionale; - non
avere interazioni con associati e tesserati, in particolar modo se minorenni o
soggetti fragili, che possano essere in qualche modo considerate come
sfruttamento o maltrattamento; - non
consentire a nessuno giochi, frasi, atteggiamenti provocatori o inappropriati; - garantire
che tutte le attività siano adatte alle capacità, all’età,
alla maturità fisica ed emotiva, all’esperienza e all’abilità
degli associati e tesserati, in particolare dei minorenni e dei soggetti
fragili; - lavorare
insieme agli altri componenti dello staff per tutelare e promuovere gli
interessi e il benessere di ogni associato e tesserato; - non
infliggere punizioni o castighi che possano essere ricondotti ad un abuso
psichico o fisico; - incrementare
le relazioni proficue con i genitori degli associati e tesserati minorenni o
soggetti fragili al fine di instaurare un rapporto per migliorarne
l’interazione, la crescita e la loro tutela; -
accertarsi sempre che i minori e i soggetti
fragili siano adeguatamente sorvegliati e che le gare e le attività in casa ed
in trasferta siano svolte in sicurezza; - garantire
che la salute, la sicurezza e il benessere degli associati e tesserati
costituiscano l’obiettivo primario rispetto al successo tecnico-sportivo o a qualsiasi
altra considerazione; - rispettare
la privacy degli associati e tesserati, in particolar modo dei minori e dei
soggetti fragili, specie in luoghi particolarmente sensibili, i quali devono
essere accuratamente posti in sicurezza e vigilati; - garantire
che qualsiasi trattamento di assistenza sanitaria (ad es. visita medica,
assistenza post infortunio, trattamento fisioterapico, ecc.), si svolga in un
ambiente supervisionato, piuttosto che al chiuso o in privato, e sempre con la
presenza di un soggetto terzo, (altro tesserato o adulto), in particolar modo
in caso di minori o soggetti fragili; - non
lasciare che i minori ed i soggetti fragili rimangano senza adeguata
supervisione nel corso delle attività e, al termine delle stesse, accertarsi
che lascino l’impianto sportivo o la zona di gioco accompagnati da un proprio
genitore o da una persona autorizzata. Qualora i minori siano stati
preventivamente autorizzati a lasciare l’impianto o la zona di
gioco autonomamente e senza la presenza di un adulto, l’autorizzazione scritta
deve essere consegnata ad un componente del direttivo o al responsabile Safeguarding,
debitamente sottoscritta da entrambi i genitori o dai soggetti esercenti la
patria podestà sul minore o sul soggetto fragile; - non
utilizzare ogni tipo di social media in maniera inappropriata, non coinvolgere,
in particolar modo i minori o i soggetti fragili, nelle conversazioni private
sui social media. Non pubblicare mai commenti e non condividere fotografie o
divulgare altre informazioni sugli associati e tesserati, o sulle loro famiglie,
su qualsiasi supporto cartaceo o digitale, (es. social media personali o dell’Associazione,
siti web, strumenti di comunicazione online personali, ecc.), in assenza della
relativa liberatoria sottoscritta dagli stessi associati e tesserati. Ancor più, in caso di minorenni o soggetti
fragili, il cui benessere psichico potrebbe essere compromesso, è fondamentale la
liberatoria scritta dei genitori o dei soggetti esercenti la patria potestà; - consultare
e segnalare eventuali dubbi sulla sicurezza e sul benessere degli associati e dei
tesserati, in particolare se minori o soggetti fragili, rivolgendosi al
responsabile Safeguarding nominato dalla A.S.D. in conformità a quanto disposto
nel Modello organizzativo e di controllo dell’attività
sportiva. Il presente Codice di Condotta e Tutela al safeguarding dell’associazione
sportiva dilettantistica ACES OF FREEDOM, trascritto e sottoscritto nei
libri sociali dell’associazione, entrerà in vigore a partire dalla data del 31 Agosto
2024 e sarà operativo fino a quando non si rendano necessarie eventuali
modifiche/aggiornamenti, apportate e ratificate dal Consiglio Direttivo/Organo di
Amministrazione in carica, sulla base di quanto sia stato previsto dalle autorità
e dagli enti preposti alla vigilanza ed adeguamento alle norme vigenti sul
safeguarding, ad integrazioni delle normative vigenti .
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Associazione Sportiva Dilettantistica Aces Of Freedom via
Guglielmo Marconi,43 - 21047 Saronno (VA) - CF 91111970157 |
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